mercoledì 4 dicembre 2013

Recensione: "Il punto esatto di due anime" di Luigi Mancini

Ciao a Tutti!! Oggi sono qui con una nuova recensione, si tratta di un romanzo edito da Butterfly Edizioni

Titolo: Il punto esatto di due anime
Autore: Luigi Mancini
Editore: Butterfly Edizioni
ISBN: 978-88-97810-28-5
Pagine: 88
Prezzo: 9,90 €
I edizione: 4 novembre 2013

Sinossi: Erano i tempi delle Reebok, delle sigarette in compagnia e delle gambe penzoloni dai muretti di pietra. Luca e Anna, quindici anni e una Napoli criminale che pesa sulle loro spalle come una condanna. Si amano, si graffiano, si perdono l’uno nell’altro e si odiano mentre si amano, nel profondo, combattendosi pur di rimanere in piedi, di resistere alla violenza del loro sentimento. È un demone, l’amore per Anna, ed è un demone anche la droga che, voluttuosa e sadica, stringe tra le sue dita l’esistenza di Luca. Osteggiati dai genitori di Anna, i due si feriscono, si odiano, si lasciano. Senza dimenticarsi mai.
Con una scrittura ipnotica e vorticosa, Luigi Mancini ci regala l’affresco di una Napoli feroce e di un amore più forte della maledizione, della droga, della morte. Perché le relazioni possono spegnersi, ma ci sarà sempre un punto che unisce due anime, il luogo in cui chi ha amato continuerà ad amare, per sempre. Da lontano.

Biografia: Luigi Mancini nasce il 5/09/1980 e vive a Reggio Emilia. Scrive fin da giovanissimo, soprattutto poesie. Ama la musica e scrive canzoni. “Il punto esatto di due anime” è il suo romanzo d’esordio.

La mia recensione: Attenzione Contiene Spoiler!!!
Ho deciso di leggere questo libro perchè sono rimasta affascinata dalla trama, il libro è ambientato a Napoli, la mia città, e mi piace vederla raccontata attraverso un libro, vederla con gli occhi dell'autore... ritrovarmi a leggere storie ambientate in strade e vicoli che conosco, quindi un po' sono di parte... Ma la  Napoli raccontata in questo libro è malata e criminale ed è il contesto in cui nasce una grande storia d'amore tra Luca ed Anna, due adolescenti, due ragazzi fragili che si amano, si amano davvero di un amore profondo e viscerale, ma il loro amore è osteggiato dai genitori di lei, e la dipendenza di Luca dalla droga finirà per separarli, ma anche dopo anni non saranno mai troppo lontani da dimenticarsi.
Questo romanzo è davvero molto breve, ma allo stesso tempo intenso, viviamo la storia di Anna e Luca attraverso i ricordi di Lui, che mentre scrive sembra rivolgersi a dei lettori immaginari,  che in realtà siamo noi... ma questo libro è anche una sorta di monologo interiore, Luca scrive poesie, e dal romanzo traspare questa sua vena poetica, questo suo modo di raccontare che non annoia mai, almeno per me è stato così... sin dalla prima pagina ci sono frasi che ho trascritto, perchè mi hanno colpita nel profondo.
Attraverso i ricordi di Luca, riusciamo a capire il perchè dei suoi comportamenti,  e cosa lo ha spinto verso questa dipendenza così oscura,ma allo stesso tempo, non cerca di impartirci nessuna lezione, Luca si fa leggere dentro, e questo lo rende umano, e la storia profondamente reale, una grande storia d'amore... in cui l'amore è il vero protagonista, questo amore che deve fare i conti con la realtà e che non avrà il lieto fine delle favole, ma che durerà per Sempre!

E' un ottimo romanzo d'esordio per Luigi Mancini, uno stile di scrittura davvero interessante e che merita di essere letto, perchè capace di emozionare, ancora una volta ringrazio la Butterfly Edizioni per avermi dato la possibilità di leggere un bellissimo romanzo!

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