sabato 5 gennaio 2013

Il Linguaggio Segreto dei Fiori (Recensione)

Non mi fido, come la lavanda




Mi difendo, come il rododendro  


Sono sola, come la rosa bianca e ho paura.
E quando ho paura, la mia voce sono i fiori.

Recensione: Il linguaggio segreto dei fiori

Trama :
Il linguaggio segreto dei fiori, romanzo di Vanessa Diffenbaugh edito da Garzanti.

Victoria ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Soprattutto, ha paura di amare e lasciarsi amare. C'è solo un posto in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino segreto nel parco pubblico di Portero Hill, a San Francisco. I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce. E attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni più profonde. La lavanda per la diffidenza, il cardo per la misantropia, la rosa bianca per la solitudine. Perché Victoria non ha avuto una vita facile. Abbandonata in culla, ha passato l'infanzia saltando da una famiglia adottiva a un'altra. Fino all'incontro, drammatico e sconvolgente, con Elizabeth, l'unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato il linguaggio segreto dei fiori. E adesso, è proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai, e lavora come fioraia. I suoi fiori sono tra i più richiesti della città, regalano la felicità e curano l'anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il fiore in grado di rimarginare la sua ferita. Perché il suo cuore si porta dietro una colpa segreta. L'unico in grado di estirparla è un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di lei. Solo lui può levare quel peso dal cuore di Victoria, come spine strappate a uno stelo. Solo lui può prendersi cura delle sue radici invisibili. Solo così il cuore più acerbo della rosa bianca può diventare rosso di passione. "Il linguaggio segreto dei fiori" è un fenomeno editoriale senza precedenti. Conteso da tutti gli editori, è stato venduto in ventisette paesi, con aste agguerrite e cifre record. In uscita contemporanea in tutto il globo, racconta, attraverso uno dei personaggi più straordinari mai creati, una storia di coraggio e di speranza, di abbandono e di incredibile sete di vita, mostrandoci la forza immensa dell'amore più vero, quello imperfetto e senza radici, che dà senza pretendere nulla in cambio.

Recensione:
Questo libro racconta la storia di Victoria, una ragazza di 18 anni che lascia la comunità nella quale ha vissuto, dopo essere stata affidata a svariate famiglie senza trovare una sistemazione stabile, ad eccezione di una volta con Elizabeth, l’ultima donna a cui è stata data in affidamento che le ha insegnato il Linguaggio Segreto dei fiori, un modo per comunicare emozioni e sentimenti, ed è anche l’unica donna che si sia comportata con lei come una madre…ma anche questa volta non ha funzionato… Per questo Victoria è una ragazza sola, senza nessuno da amare e da cui lasciarsi amare…una ragazza che non riesce a fidarsi delle persone, e non sa esprimere i sentimenti se non utilizzando i fiori.(Attraverso questo libro, ho iniziato ad amare i fiori in modo diverso, e ad incuriosirmi per il loro significato.) E poi arriva Grant, questo ragazzo misterioso che capisce il suo linguaggio e aspetta i suoi tempi… dimostrandole che anche lei è in grado di amare e che merita di essere amata.
Io l’ho trovato un romanzo tenero ma non sdolcinato, scorrevole… una lettura gradevole che mi ha accompagnata con piacere in queste sere invernali! 
Lo avete letto? Che ne pensate?

1 commento:

  1. Ho letto questo libro qualche mese fa e mi è piaciuto molto! Soprattutto ho trovato interessante scoprire i vari significati dei fiori :)

    http://bauledinchiostro.blogspot.it/

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